Abbiamo il piacere di ricordare ai Millennials della società della globalizzazione e dell’era digitale, ma anche agli Anziani che lo avessero dimenticato, che 101 anni fa nacque il Partito Popolare Italiano, con l’Appello ai Liberi e Forti di Don Luigi Sturzo. Successivamente nel 1943, sulla piattaforma politica del PPI, nacque con Alcide De Gasperi la Democrazia Cristiana che è stato un partito politico italiano di ispirazione democratico-cristiana e moderata, attivo per 52 anni, sino al 1994. Il partito ha avuto un ruolo cardine nel secondo dopoguerra italiano e nel processo di integrazione europea. Da alcuni anni, è in corso un processo organizzativo e politico, molto contrastato, per dare continuità alla Dc storica.
Ricordiamo a tutti noi, nel 2021, in un momento così complesso della situazione politica, anche a seguito della pandemia Covid19, al tempo del Governo giallo-rosso delle 4 sinistre, presieduto da Giuseppe Conte, che la DC ha avuto il merito di realizzare la Ricostruzione del Paese, dopo la II^ Guerra mondiale, fino a fare diventare nel 1987 l’Italia VI^ Potenza industriale del mondo.
Riportiamo questa nota: Il 18 Gennaio 1919 Luigi Sturzo con l’appello “Ai Liberi e Forti “ fondava il Partito Popolare Italiano dell’amico Ettore Bonalberti che è stato uno stretto collaboratore di Carlo Donat Cattin che, ricordiamo ai Millennials, è stato il padre politico della Legge 20 maggio 1970, n. 300 meglio conosciuta come Statuto dei Lavoratori che è una delle normative principali della Repubblica italiana in tema di Diritto del Lavoro.
Invitiamo i Millennials a studiare di più la storia politica del nostro Paese per ritrovare le radici di una cultura di Valori etici e cristiani, promossi dalla Dottrina Sociale della Chiesa, che, a nostro avviso, appartengono alla stragrande maggioranza degli italiani che purtroppo, in questi ultimi decenni, è stata abbagliata e confusa dai messaggi del populismo, dell’anticristianesimo e del relativismo ateo.
Assistiamo a una deriva della politica, senza più Responsabilità Etica e rispetto dei Diritti costituzionali, come hanno denunciato Costituzionalisti del livello di Sabino Cassese insieme ad altri.
Questo andamento politico, con il populismo e il sovranismo anti Unione Europea al Governo, ha progressivamente fatto arretrare l’Italia e ha reso più fragile l’economia della nostra società in Europa e nel mondo, per mancanza di una Visione di futuro senza fare da molti anni investimenti in infrastrutture pubbliche, ma indebitando il Paese e i nostri Figli e Nipoti, con enormi importi di miliardi di euro per sussidi assistenziali a pioggia. Abbiamo assistito e stiamo assistendo a un grade aumento della povertà nel nostro Paese con gravi diseguaglianze sociali tra garantiti e non garantiti, tutto ciò a prescindere dalla grave emergenza causata dalla pandemia Covid 19 che semmai l’ha aggravata notevolmente. ^
Il 18 Gennaio 1919 Luigi Sturzo con l’appello “Ai Liberi e Forti “ fondava il Partito Popolare Italiano.
A cura di Ettore Bonalberti
Carlo Donat Cattin così scrisse celebrando quella data:
”Noi non siamo marxisti, nè siamo liberali. Siamo cresciuti dal solco tracciato per faticosi decenni nella gleba dell’Italia contadina, tra le minoranze cattoliche dei quartieri operai e degli opifici di vallata della prima e della seconda industrializzazione, nel popolo minuto dedito all’artigianato e al commercio, nella schiera interminabile di educatori, intellettuali, uomini di pensiero, nella più stretta schiera di imprenditori, di scienziati, di ricercatori chiamati alla vita sociale dalla ispirazione cristiana.
Siamo popolo nell’accezione sociologica, chiamato alla politica secondo una spinta partita dalla base del mondo cattolico, alla conquista di una dimensione laica. E siamo i continuatori della tradizione politica del popolarismo.”
Ecco perché siamo impegnati come Democrazia cristiana, nella Federazione popolare DC per concorrere a costruire il soggetto politico nuovo di centro, democratico, popolare, riformista, europeista, alternativo alla sinistra e alla destra sovranista e populista, inserito a pieno titolo nel Partito Popolare Europeo (PPE) da far tornare ai principi dei padri fondatori DC: De Gasperi, Adenauer, Monnet e Schuman.
^ Premessa e registrazioni in grassetto sono della Redazione Comitato Scientifico Fondazione Democrazia Cristiana