I finanziamenti urgenti per la Sanità possono arrivare subito, soltanto dal MES (Meccanismo Europeo di Stabilità)
di Antonino Giannone^
La Fondazione Democrazia Cristiana, attraverso il contributo del Comitato Scientifico, vuole offrire alla Politica proposte, derivanti da un’analisi tecnico-scientifica, per attuare delle decisioni per il Bene Comune che si possano tradurre in Leggi concrete.
Oggi, nell’immediato, vogliamo contribuire a far sì che il Recovery Plan, che il Presidente Giuseppe Conte si accinge a presentare all’Unione Europea, non sia un semplice elenco di progetti che interessano i Partiti politici della maggioranza di Governo e forse anche dei Partiti dell’opposizione, per realizzare soltanto i “profitti di consensi elettorali”.
Come la maggior parte dei cittadini, non pregiudizialmente di destra o di sinistra, vorremmo che i Progetti del Recovery Plan siano davvero la concreta risposta ai bisogni urgenti, aggravati dalla crisi economica causata dal Covid19 e alla realizzazione dei progetti di infrastrutture che sono inadeguate e obsolete nel tempo dell’era digitale. Quindi diciamo:
– SI’ a investimenti in grandi infrastrutture, per creare posti di lavoro e condizioni di maggiore occupazione per i giovani e i Millennials. Il Lavoro al primo posto per chi vive nel nostro Paese: Italiani e Stranieri integrati nella Società.
– NO a interventi legislativi per distribuire miliardi di euro di risorse pubbliche in pura assistenza sociale, con destinatari discutibili, come è accaduto con la legge sul reddito di cittadinanza e sui molti bonus a pioggia.
– SI’ alla ristrutturazione, con la Digital Trasformation, di sistemi organizzativi arretrati dell’Italia come la Pubblica Amministrazione, la Giustizia, il Sistema Fiscale e il Sistema di welfare
– SI’ ad affrontare con realismo e concretezza il problema dell’ìntegrazione dei migranti nella società italiana. NO alla loro semplice accoglienza, abbandonati a se stessi, favorendone di fatto, uno sfruttamento, indegno di un Paese civile e di un popolo che solo apparentemente si dichiara cristiano. Da numerosi anni si consente così che i migranti abbiano paghe di pochi euro/ora, senza alcuna garanzia di sicurezza, come hanno accertato ed evidenziato tante inchieste giornalistiche e televisive.
– SI’ agli interventi urgenti nel Sistema Sanitario Nazionale per Ospedali specialistici;
– SI’ ai finanziamenti per interventi sul sistema di Prevenzione e della Medicina Generale sul territorio per fare fronte a epidemie come il Covid19;
– SI’ al potenziamento delle Residenze Sanitarie Assistite, con sistemi di gestione e controllo più adeguati di quelli attuali che in molti casi si sono dimostrati inadeguati per tutelare, in condizioni di sicurezza, la salute degli anziani e dei più fragili.
Per questi ultimi punti, ci preme prima ricordare, che uno tra i più grandi e riconosciuti Esperti di Management del XX° secolo: Peter Drucker affermava: “la Sanità è tra i sistemi complessi il più complesso sistema organizzativo” e poi ci preme richiamare l’attenzione ad alcune proposte d’intervento strutturale e operativo del SSN che vengono formulate, con una nuova visione Salute Versus Sanità, elaborata dal Gruppo di Lavoro del Comitato Scientifico. Un‘anticipazione è stata già pubblicata in precedenza, come anteprima della presentazione che sarà fatta al Convegno di Saint Vincent il giorno 10 c.m..
Emerge, dunque, che per le esigenze urgenti della Sanità, in particolare per affrontare la situazione sanitaria di una seconda ondata del Covid19, servirebbero immediatamente finanziamenti che non possono essere quelli del Recovery Fund, lontani nel tempo: secondo semestre 2021, ma devono arrivare subito. Ciò sarà possibile soltanto se il Governo di Giuseppe Conte e il Parlamento decideranno di accettare le risorse finanziarie provenienti dal MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) che purtroppo da molti mesi è rifiutato dal Movimento 5 Stelle, la componente politica maggioritaria nel Governo giallo-rosso.
Ci auguriamo che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sappia resistere agli strattonamenti impropri della politica, con la p minuscola, e sappia essere interprete e attuatore di una Visione della società con il Neo Umanesimo che in più occasioni ha esposto.
Noi del Comitato Scientifico, ci riferiamo all’Umanesimo che mette al centro sempre la Persona, come membro di una Famiglia, come Cittadino, come componente di una Comunità; è questo l’Umanesimo che sviluppiamo, per la società e per i giovani Millennials, attraverso la cultura dei 5 Pilastri^^ :
- – Umanesimo integrale. Persona e dignità – Dottrina Sociale della Chiesa
– Popolarismo e Personalismo. I Testimoni che hanno fatto diventare l’Italia la VI^ Potenza industriale
- – Costituzione della Repubblica Italiana
– CEDU (Carta Europea dei Diritti Umani)
Vorremmo vedere coloro che governano l’Italia davvero impegnati con coerenza a Valori di un’Etica condivisa per: “Servire la Politica e non servirsi della politica”, come affermava profeticamente Don Luigi Sturzo 101 anni fa.
^ Prof. Antonino Giannone, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Democrazia Cristiana.
^^ Si veda l’Articolo pubblicato in precedenza, Fondazione Democrazia Cristiana: descrizione aggiornata nel tempo della globalizzazione e dell’era digitale, a cura di Antonino Giannone.