Sen. Paola Binetti in webinar con il Comitato Scientifico della Fondazione DC.
“ll Diritto dei Genitori alla libertà di educazione”.
866mila alunni, 100mila lavoratori, tra docenti e operatori in diversi ruoli, e oltre 13mila scuole paritarie non sono considerati da questo Governo che pomposamente annunciò in Televisione che nessuno sarebbe stato dimenticato…..A nostro avviso, la scelta politica è di carattere ideologico: realizzare finalmente l’obiettivo che non è mai riuscito al Partito Comunista Italiano, quando governava la Democrazia Cristiana: distruggere le Scuole Cattoliche, le Scuole Paritarie; si tratta del sogno politico di sempre della peggiore sinistra politica che volutamente dimentica che le Scuole Paritarie, con la legge 62/2000 fanno parte dell’unico sistema scolastico nazionale.
Tutte le sigle delle Associazioni delle Scuole paritarie e di numerose sigle sindacali, con l’appoggio delle conferenze nazionali delle congregazioni maschili e femminili, hanno invitato il governo Conte a cambiare rotta. «Basta discriminare 866mila famiglie», hanno sottoscritto: Giancarlo Frare presidente nazionale Agesc (genitori scuole cattoliche), Marco Masi presidente nazionale CdO Opere Educative, Pietro Mellano presidente nazionale Cnos Scuola, Marilisa Miotti presidente nazionale Ciofs scuola, Giovanni Sanfilippo delegato nazionale per le relazioni istituzionali Faes, Virginia Kaladich presidente nazionale della Fidae (che riunisce elementari, medie e superiori) e Luigi Morgano segretario nazionale della Fism (materne e asili). E a loro e’ giunto anche il sostegno delle presidenze nazionali della Cism (Conferenza Italiana Superiori Maggiori) e dell’Usmi (Unione Superiore Maggiori d’Italia.
Purtroppo il risultato in Parlamento è stato pressoché nullo anzi ha ottenuto il riconoscimento di un modesto importo di 120 milioni di euro, pari a quello stanziato per i bonus per i monopattini elettrici …….uno stanziamento inadeguato rispetto alle esigenze di oltre un miliardo di euro per evitare il collasso di moltissime scuole paritarie. Si tratta di una dimenticanza enorme, di un’ostilità ideologica del M5S e della sua Ministra , si tratta di una grave offesa dell’intero Governo alle famiglie, alle scuole, agli studenti.
Su questo tema è intervenuta, in Senato e più volte pubblicamente, la Sen. Paola Binetti con ampie argomentazioni, proposte concrete nel rispetto dei principi costituzionali, in particolare: “Il Diritto dei Genitori alla libertà di educazione” .
Sarà questo il tema dell’incontro del 12 Giugno tra gli eventi in programma del Comitato Scientifico della Fondazione DC che e’ impegnato a promuovere una Cultura carente nel nostro Paese e fondata su 5 pilastri
– Umanesimo integrale
– Dottrina Sociale della Chiesa
– Popolarismo e Personalismo. I Testimoni
– Costituzione della Repubblica Italiana
– CEDU (Carta Europea dei Diritti Umani)
È in gioco il diritto di scelta delle famiglie, che iscrivono i loro figli nelle scuole paritarie e Cattoliche. Sono cittadini italiani come tutti gli altri e non comprendiamo perché debbano essere discriminati. Ovvero lo comprendiamo benissimo e pensiamo che se ne ricorderanno certamente le Famiglie, i Cristiani e le Persone moderate quando avranno la possibilità di esprimere democraticamente il voto alle elezioni politiche.
Sarà questo il tema dell’incontro del 12 Giugno tra gli eventi in programma del Comitato Scientifico della Fondazione DC che e’ impegnato a promuovere una Cultura carente nel nostro Paese e fondata su 5 pilastri
– Umanesimo integrale
– Dottrina Sociale della Chiesa
– Popolarismo e Personalismo. I Testimoni
– Costituzione della Repubblica Italiana
– CEDU (Carta Europea dei Diritti Umani)
È in gioco il diritto di scelta delle famiglie, che iscrivono i loro figli nelle scuole paritarie e Cattoliche. Sono cittadini italiani come tutti gli altri e non comprendiamo perché debbano essere discriminati. Ovvero lo comprendiamo benissimo e pensiamo che se ne ricorderanno certamente le Famiglie, i Cristiani e le Persone moderate quando avranno la possibilità di esprimere democraticamente il voto alle elezioni politiche.
Ufficio Stampa Comitato Scientifico Fondazione DC
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