Buongiorno Lettori e Amici,
il 18 Gennaio nella sala Alessandrina dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, in occasione del Convegno: Popolari 101, si riparte….ho presentato il progetto del Comitato Scientifico della Fondazione DC che ripropongo in questa nota. I membri, Esperti, Professori, Tecnici, Avvocati, Ingegneri, Architetti, Medici, Notai, Psicologi, Assistenti sociali, sono 68 suddivisi in 21 aree tematiche. Nel pomeriggio ho introdotto i partecipanti (ca 70%) che hanno fatto la loro presentazione. Di seguito il testo sulla Mission e l’impegno del C.S. Il modello organizzativo e’ quello che funziona positivamente in diversi Paesiun esempio, in Germania: La Fondazione Adenaue, indipendente nella sua attivita di elaborazione culturale e pre politica e la CSU, il Partito che attinge ai principi e ai valori che la Fondazione sviluppa nella società tedesca. Ridiamo ai giovani, ai millennial un orizzonte culturale, una Vision della società, una Speranza di un futuro migliore con una nuova competente e virtuosa classe dirigente per “servire la Politica e non servirsi della politica” (Don Luigi Sturzo 101 anni fa!)
- Mission del Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico della Fondazione Democrazia Cristiana, di cui sono stato nominato Presidente, ha tra i suoi obiettivi:
- trasmettere una Formazione Politica ai giovani;
- partecipare ai dibattiti con un think-thank di esperti e tecnici per assistere i politici a predisporre e formulare proposte di legge;
- risvegliare le coscienze dei cittadini, dei molti cattolici e dei giovani verso un insieme di valori etici e morali, con eventi e seminari culturali, ma anche attraverso il ricordo delle opere realizzate e delle testimonianze di vita di politici della Democrazia Cristiana e di altri Partiti che si sono ispirati a principi di umanesimo Cristiano sociale e che hanno contribuito alla Ricostruzione dell’Italia, dopo la II^ Guerra Mondiale, e al suo sviluppo, fino a farla la VI^ Potenza industriale.
La Democrazia Cristiana ha oggettivamente rappresentato nelle nostra storia benessere e sviluppo per tutto il Paese. Adesso, nell’era digitale, servirà trasmettere questo patrimonio di valori, quasi assente, alle giovani generazioni e ai millennials, con il necessario aggiornamento ai nuovi bisogni complessi della società della globalizzazione. In pratica, servono altresì Testimoni, come diceva Paolo VI, non solo della Storia politica passata, ma anche di quella recente, cioè di belle persone che rappresentino l’orgoglio italiano nel mondo.
Ci chiediamo: è ancora possibile pensare cristianamente e con laicità il futuro della società italiana?
Noi, io, e i Componenti del C.S., pensiamo di Sì, a differenza di tantissimi cattolici che sono indifferenti e che si sono ammalati di “afasia” (citazione di Mons. Crepaldi, Vescovo di Trieste nell’Ultimo appello ai Cattolici del 2015!)
Perché pensiamo di Si’? Perché:
- l’umanesimo cristiano e dello sviluppo integrale della persona,
- il Popolarismo ,
- la Dottrina Sociale della Chiesa,
- le Encicliche dei Pontefici, dalla Rerum Novarum di Leone XIII, alla Laborem Exercens di Giovanni Paolo II, alla Caritas in Veritate di Benedetto XVI e infine alla Evangelii Gaudium di Papa Francesco,
- la Costituzione della Repubblica italiana
- La CEDU, Carta Europea dei Diritti deil’Uomo
- l’etica e le virtù etiche e il loro insegnamento
sono un grande patrimonio culturale che valorizzano:
- – la visione centrale della persona e della sua dignità
- – la visione centrale della famiglia, come nucleo sociale base per lo sviluppo della comunità
- – la ricerca del miglioramento del bene comune, senza prevaricazioni da parte di estremismi, né di destra, né di sinistra
- – la conservazione da parte dell’uomo della presenza di Dio nella vita e nella storia dell’umanità, in contrasto a quanto diffonde la cultura del relativismo e del nichilismo che invece tendono a cancellare per sempre la presenza di Dio nella società della globalizzazione e dell’era digitale
Arrivederci con le prossime news: pubblicheremo le aree tematiche, i nominativi dei Coordinatori e le attività da svolgere nei prossimi mesiAntonino GiannoneProf. Leadership and Ethics
1 commento
Buona la presentazione, ma é necessario affrontare temi concreti della vita quotidiana analizzandoli e cercando di offrire delle proposte. Come potresti sviluppare il metodo:
1) proporre un tema con dei contenuti abbastanza sintetici
2) partecipare all’analisi del tema con delle proposte
3) raccogliere tutte le proposte e formulare alla fine una proposta organica