Sono addolorato per la scomparsa di Bartolo Pellegrino,ex vicepresidente della Regione Sicilia,leader di ‘Nuova Sicilia’,movimento con cui la nuova Dc si fuse nel 2006.
Un bel giorno presentammo l’unione dei due movimenti,e dopo la conferenza stampa il senatore Pellegrino fu prelevato e portato in carcere con accuse tremende di collusione con la mafia.
Fu detenuto per die anni,poi assolto in primo grado e in appello.E’un’altra vittima di una stagione giudiziaria forse-speriamo-definitivamente conclusa.
Era un uomo dolce,mi esortava sempre a condurre le mie bambine a osservare i cinghiali nella sua tenuta.Non ne abbiamo avuto il tempo,le mie bambine sono ormai cresciute,e per alcuni i cinghiali eravamo noi.
Addio Bartolo,uno dei tanti intellettuali contadini del Sud.
gianfranco rotondi